Marshall Vian Summers
il Ottobre 14, 1994
Quando inizierete a concepire l’importanza di questo Insegnamento e il suo grande messaggio per l’umanità per questo tempo e per il futuro, vorrete condividere certe idee con la gente. Forse cercherete di condividere l’intero Insegnamento nella misura in cui lo potete comprendere. È naturale voler estendere delle cose meravigliose una volta che le scoprite per voi stessi. Però ci sono delle cose importanti da ricordare quando presentate La Via della Conoscenza agli altri.
Una cosa da ricordare è che le persone stanno vivendo senza La Conoscenza adesso, e anche se La Conoscenza è la cosa più naturale in questo mondo per ogni persona, all’inizio sembra strana. Sembra estranea alla loro esperienza e alle loro idee, e potrebbe difatti sembrare estranea alla loro formazione. State presentando qualcosa di potente e di misterioso. Se fosse solo potente, la gente la afferrerebbe e cercherebbe di usarla per se stessa il più possibile. Se fosse solo misteriosa, la gente non si sentirebbe attratta. Ma per il fatto che La Via della Conoscenza è sia potente che misteriosa, rappresenta una grande sfida nel processo di apprendimento.
In qualità di studente novizio di Conoscenza, ti rendi conto che le tue esistenti idee e convinzioni non ti prepareranno per il secondo grande stadio della tua vita. Sì, certe cose saranno portate avanti, ma per la maggior parte dovrai iniziare tutto daccapo. Allora quando presenti questo Insegnamento a un’altra persona, la stai veramente invitando a iniziare tutto daccapo. Tuttavia, la gente questo non lo capisce. Loro vogliono semplicemente usare La Via della Conoscenza come se fosse un utensile o una risorsa affinché loro possano andare avanti con quello che hanno sempre fatto. O forse saranno attratti alla Via della Conoscenza perché sembrerà dare loro maggiore speranza. Potrebbero pensare, “Bene, forse posso usare questo per trovare una relazione,” oppure “Forse posso usare questo per fare più soldi,” oppure “Forse posso usare questo per diventare più potente,” oppure “Forse posso usare questo così non dovrò lavorare così tanto nel mondo.”
Gli Unseen Ones capiscono che quello che loro stanno offrendo e quello che la gente vuole non sono la stessa cosa. È quando riuscirai a guardare oltre i voglio e le insicurezze della tua mente e sentire un bisogno e un anelito più profondo che capirai quello che gli Unseen Ones ti stanno offrendo. Allora capirai su che cosa Dio sta lavorando nel mondo, perché il Creatore non è qua per dare alla gente quello che loro vogliono, ma per dare alla gente quello che loro sono venuti a dare, che è quello che loro veramente vogliono. Però come fai a dire a qualcuno che quello che vuole non è quello che veramente vuole a meno che lui stesso lo abbia intuito sufficientemente da essere in grado di fare questa distinzione per conto proprio?
Pertanto, quando presenti La Via della Conoscenza della Comunità Più Grande o le idee di questo libro agli altri, dai loro il tempo di venire a termini con ciò che è offerto qua. Quello che è offerto qua è molto grande. È un punto di svolta nella vita. È un nuovo inizio. È una formazione nuova fiammante. Chiede al partecipante di diventare un principiante, di diventare umile e aperto, di diventare fiducioso però discernente, di dare valore all’esperienza al di sopra delle idee, e di consentire alle domande non risposte di essere non risposte e ai problemi irrisolti di essere irrisolti, e ad aspettative non corrisposte di essere non corrisposte.
Quando le persone condividono La Via della Conoscenza con altri, spesso sono scioccate di scoprire che le persone non sono così aperte come loro credevano. Loro sono scioccati di scoprire che la gente è contraria o preoccupata o ansiosa oppure a disagio. Se questo Insegnamento non fosse grande e inclusivo, non ci sarebbe questa reazione. Ma per il fatto che è vero e sostanziale, i destinatari hanno solo tre scelte in come possono rispondere: possono andare verso l’Insegnamento, possono allontanarsi da lui oppure possono lottare contro di lui. Di fronte alla Conoscenza, la mente può solo fare una di queste tre cose. Qualcuno viene avanti, qualcuno lotta e la maggior parte cerca di trovare una via di fuga. Questo rivela la posizione generale della gente nella vita, a prescindere dall’impressione opposta che cercano di dare.
Troverete che alcune persone che sembrano molto certe, molto soddisfatte e molto forti e caparbie sbiadiranno velocemente in presenza della Conoscenza. Troverete, forse, che altre persone che sembreranno deboli, umili e senza pretese sono in grado di assumere la grande preparazione che è offerta qua. Qua spesso sembra che i forti siano veramente deboli, e i deboli siano veramente forti. È una cosa curiosa quella. Ma cosa è veramente la forza? È volontà, la forza—un tentativo di dominare la vita per fare sì che ti dia quello che vuoi o per controllare l’esperienza degli altri affinché loro ti diano quello che desideri da loro? È forza quella? Oppure è forza una capacità di discernere qualcosa che è vero e sapergli rispondere? È forza la capacità di dare la tua vita a qualcosa che è reale e genuino quando gli altri si spaventano e corrono al riparo? E i veri precursori della Conoscenza sono un intelletto brillante e una filosofia forte, oppure essi servono a sostituire La Conoscenza?
Chi è in grado di imparare La Via della Conoscenza se non la persona che sta sentendo una necessità superiore—una necessità che non può essere colmata dai piaceri e dalle ricompense del mondo—e il cui senso di realtà è diverso abbastanza da quello degli altri, da fargli sentire il movimento e la direzione del mondo nonostante le molte felici e spaventose proiezioni che la gente fa riguardo al proprio tempo ed ai tempi a venire?
Condividere La Via della Conoscenza, dunque, è una lezione in discernimento per l’offerente e un vero confronto con la verità per il destinatario. Ora, deve essere capito sin dall’inizio che questo Insegnamento non è per tutti. Ma chi lo può dire? Sentendo questo, alcune persone diranno, “Oh, bè, allora non potrebbe essere per me!” Non tutti possono fare e praticare quello che La Via della Conoscenza fornisce e presenta. Alcuni devono trovare un’altra via, forse una via più facile. Altri hanno una via del tutto diversa. Chi lo può dire se non gli Unseen Ones? Alcuni di quelli che scappano dalla Conoscenza sono designati ad essere i suoi studenti. Altri che rivendicano affinità con La Conoscenza non possono neanche iniziare la preparazione. Chi lo può dire? Qua è meglio non giudicare. È meglio vedere come la gente agisce e come dimostra la propria posizione nella vita in contrasto con i loro pensieri, le loro dichiarazioni o la loro posizione con gli altri.
L’offerente della Via della Conoscenza, dunque, deve affrontare una realtà fondamentale, una realtà che deve essere riconosciuta e considerata profondamente: le persone non sono quello che sembrano, e solo di fronte a una vera sfida e una vera opportunità nella vita tu vedrai come le persone veramente andranno. Tutti vogliono fare bella figura nel mondo, sulla base dei loro valori e dei loro standard. Tutti vogliono dimostrare quello in cui veramente credono ed a cui danno valore. Ma questo li fa deboli o forti, capaci o incapaci, responsabili o irresponsabili?
Non giudicare. Semplicemente guarda e vedi. Quelli che saranno in grado di iniziare a studiare La Via della Conoscenza e di iniziare a costruire una fondazione di Conoscenza nella loro vita verranno avanti prima o poi, perché non vi è altro luogo per loro dove andare. Loro possono provare un altro approccio che sembra più al passo con le loro idee e più facile o più piacevole. Oppure possono pensarci su per molto tempo finché non giungono a termini con le loro vere necessità e aspirazioni.
La situazione è resa ancor più difficile dal fatto che la gente pensa proprio di poter determinare quello che è giusto per loro sulla sola base dei loro desideri. Se la gente potesse veramente determinare quello che è giusto per loro, non vedreste il livello di errore umano che esiste nel mondo oggi. Allora, o la gente non riesce proprio a capire cosa è giusto per loro oppure ha bisogno di un insieme diverso di criteri. A loro serve una Forza Superiore dentro di loro.
Non scioccatevi o vergognatevi quando altri rifiutano o negano il vostro dono. Capite cosa veramente gli state offrendo. State offrendo loro la sfida massima. State offrendo loro un duello con se stessi. State offrendo loro un metodo con il quale possono diventare pienamente onesti con se stessi e si possono rendere conto del grado della loro disonestà passata. State dando loro un mezzo per cambiare o rinnovare la loro vita e lasciare indietro, in parte o completamente, la vita che hanno costruito finora. State dando loro un mezzo che sfiderà le loro convinzioni e i loro ideali al fine di portarli alla vera fondazione di verità dentro se stessi.
Pertanto, se rispondono con ansia, resistenza o sospetto, non prendetelo come una cosa personale. Tenete a mente cosa gli state offrendo. Loro stanno rispondendo a quello che state offrendo, non a voi. Forse sono critici e ritengono che non sei un eroe o un’eroina e che solo un eroe o un’eroina possono presentare qualcosa di vero merito e valore. Senti la gente che, dopo aver partecipato a una conferenza, dice, “Bè, lo speaker non era proprio molto bravo!” Oppure “Mi è piaciuto quanto detto riguardo a questo ma non quello.” Quando la gente parla così, dovete chiedervi se hanno veramente mai ascoltato qualcosa, se hanno veramente sentito qualcosa.
Sarete valutati e giudicati, in qualità di contributori di Conoscenza, ma non ci si aspetta che siate eroi o eroine. Non ci si aspetta che abbiate le parole perfette, la presentazione perfetta o che siate immacolati. Tutto ciò che è richiesto è che rispondiate a qualcosa di più grande, che riconosciate che è importante, anche se non riuscite a capire cosa significa, e che siate disposti a condividerlo con altri.
Le persone, nel modo in cui rispondono a questa offerta, stanno rivelando di più riguardo a se stesse piuttosto che riguardo a te. Ma è importante non giudicarle, perché come puoi giudicarle quando non sai cosa hanno passato, o dove si trovano nella loro vita e nel loro sviluppo, e quanto vicine o lontane siano dalla Conoscenza? Non potete sapere. Quando non potete sapere, non dovete cercare di fare una determinazione. Sarete ingannati e delusi se lo farete, perché la persona che credevate che fosse così interessata e così pronta per qualcosa di vero rifugge quando arriva una vera opportunità, non risponde e non ascolta o non sente l’offerta quando essa viene data. Invece un’altra persona che non sembra essere degna di nota nel suo interesse per La Via della Conoscenza è semplicemente in grado di iniziare e di persistere. E tu ritorni in te e dici, “Bè, quanto è strano questo! Questa persona sembra così giusta per questa cosa, ma non riesce a farla. E quest’altra persona ha appena iniziato, senza alcuna esortazione da me.”
Presentare La Via della Conoscenza ti insegnerà valide lezioni nell’imparare il discernimento e la discrezione. Ti mostrerà che quando stai presentando qualcosa di vero valore e merito, la gente risponde in uno dei tre modi. E la loro risposta rivelerà più riguardo a loro di quanto forse potresti aver visto prima. Forse stai offrendo loro la cosa giusta nel momento sbagliato, o stai offrendo la cosa sbagliata al momento giusto. Quando offri loro la cosa giusta al momento giusto, c’è una connessione istantanea. Quando offri la cosa giusta nel momento sbagliato, la connessione avrà luogo più tardi. Quando offri la cosa sbagliata nel momento giusto, bè, semplicemente non hai dato loro l’opportunità di cui avevano bisogno. Ma come puoi capire quali opportunità veramente li servono a meno che tu non sia stato a guardare la loro vita sin dal primo momento? Non lo hai fatto, perciò non fare questa determinazione. Dona il dono e lascia che coloro che sono pronti inizino. E quelli che non sono pronti possono procedere per la propria strada senza biasimo. Non puoi determinare il motivo per cui non sono pronti.
Il Creatore offre la Via della Conoscenza a tutti, in una forma o in un’altra. Pochi sono pronti e la maggior parte non risponde. Vi possiamo assicurare che il Creatore non si preoccupa di loro. Tutti risponderanno, in definitiva, ma in definitiva può significare un lontano, molto lontano futuro. In definitiva tutti arriveranno a mite consiglio con se stessi, ma questo può essere un momento molto distante nel tempo. Nel frattempo, il mondo si sta velocemente muovendo in avanti. Le forze della Comunità Più Grande sono nel mondo. L’umanità sta affrontando problemi su scala globale e la gente è alla deriva, persa nella propria mente.
Chi è in grado di rispondere a una chiamata come questa? Chi è in grado di affrontare le esigenze e i requisiti di una vita nella Conoscenza? Se la maggior parte delle persone sapessero sin dall’inizio che cosa hanno di fronte a sé, loro direbbero, “Oh, io non sono pronto per questo”. Ma loro lo sono. Loro ne hanno bisogno. È assolutamente la cosa perfetta che rivelerà la loro forza appellandosi alla loro forza. Rivelerà la loro dedizione appellandosi alla loro dedizione. Rivelerà la loro fiducia in se stessi appellandosi alla loro fiducia in se stessi. Rivelerà la loro capacità di partecipare efficacemente con gli altri appellandosi a questa capacità. Solo un metodo che si appella a una Potenza Superiore dentro di te, ripristinerà questa tua potenza.
Pertanto, è sciocco cercare la via facile, la via comoda, la via felice, la via che è molto piacevole o la via che non vi scomoda o non vi disturba. Se poteste rendervi conto di quello di cui il mondo ha bisogno da voi e di dove si trova il mondo nel suo sviluppo, e se poteste vedere la piena portata del vostro bisogno, vi rendereste conto di quanto è importante questo, di quanto forti dovete diventare, di quanto uniti interiormente dovete diventare e di quanto vicini e legati alle persone essenziali della vostra vita dovete diventare. Dareste il benvenuto a questo perché vedreste il suo valore e vedreste quanto è necessario. Vedreste quanto è debole l’umanità e quanto questo mette in pericolo il futuro e il benessere dell’umanità, non solo in termini della sua vita nel mondo ma in termini della sua interazione con la Comunità Più Grande. La Comunità Più Grande sarà rappresentata da gruppi di individui altamente focalizzati e uniti che sono in grado di pensare con una mente e un focus unitari, la cui superiorità non è solo nella tecnologia ma nel potere del pensiero e della determinazione.
La gente vuole sentire che non sta succedendo nulla. Si vuole dare al conforto e alla rassicurazione. Vuole contrastare il proprio sconforto interiore, che in verità è La Conoscenza che li sta chiamando. Preferiscono essere felici oggi e domani, così cercano qualsiasi intossicante, qualsiasi ideologia o rassicurazione che darà loro quello che desiderano perché non vogliono sapere. Non vogliono vedere. E loro non vogliono dover agire. Ne consegue che saranno le vittime del futuro e non i contributori del futuro, perché la vita li schiaccerà e loro non saranno preparati. E loro saranno amareggiati e risentiti che la loro vita è andata così perché loro pensavano che dovesse andare diversamente.
Me è la vita che ha tradito loro o sono loro che hanno tradito la vita? È la vita che si è rivoltata contro di loro con le sue avversità oppure sono semplicemente loro che non sono stati capaci di risponderle? La vita marcia avanti. L’umanità ha un destino e un’evoluzione. Il mondo sta emergendo nella Comunità Più Grande. La vita non sta aspettando che la gente si decida. Sta marciando avanti. La Comunità Più Grande non sta aspettando che la gente si decida. Sta intervenendo. Il mondo fisico naturale non sta aspettando che la gente si decida. Sta subendo un cambiamento profondo.
Quando inizi a risvegliarti, una delle prime cose di cui ti rendi conto risvegliandoti è la tua situazione difficile. Non è un dolce risveglio, necessariamente. Sì, è un grande sollievo finalmente sentire quello che veramente senti e sapere quello che veramente sai. Però, all’inizio, quello che tu vedi è la tua situazione difficile e allora dici, “Oh, no! Oh, mio Dio!”. Lo senti e lo sai ed è una cosa potente. Poi ti chiedi, “Sono forse solo troppo negativo? Sono forse solo pauroso? Oppure le cose stanno veramente così?”. Le cose stanno veramente così.
Se ti dimenticassi di pagare le tue bollette per un paio d’anni e poi un giorno ti ricordassi che devi pagare le tue bollette, sarebbe un bel pasticcio! L’umanità non sta reagendo da molto tempo. Quando l’umanità si renderà conto di dover reagire, sarà un bel pasticcio. Non vi potrete permettere il lusso di temporeggiare e pensare a come fare. Dovrete fare qualcosa. Sarete chiamati all’azione. Sarete richiamati al dovere nella vita. Questo fa bene a voi e fa bene alla vita ed è necessario per il futuro dell’umanità.
Quando condividi La Via della Conoscenza con gli altri, anche se non fai nulla di più di dire, “Leggi questo,” o “Considera quest’idea,” li stai sfidando a svegliarsi, che è un processo difficile in se stesso. Tu li stai sfidando a gettare via il peso di sogni e speculazioni apparentemente infiniti e svegliarsi in una situazione dove c’è enorme disordine nel mondo ed anche enorme sofferenza. Tu stai chiedendo loro di fare questo quando presenti La Via della Conoscenza. Gli stai dando la più grande sfida, e gli stai dando il dono massimo.
Vedete, il Piano del Creatore chiama la gente a svegliarsi a vicenda. Ora, alcune persone devono essere svegliate dagli Unseen Ones al fine di attivare questo processo e mantenerlo in corsa perché la gente continua a riaddormentarsi. Qualcuno deve continuare a suonare la campana. Qualcuno deve continuare ad accendere le luci e aprire le tende. È come svegliarsi la mattina e, oh, sei così stanco. E tu apri un occhio e dici, “No, scordatelo!”
Offrendo semplicemente a qualcuno di leggere qualcosa o di considerare un’idea pertinente alla Via della Conoscenza, mostrare a qualcuno questo scritto e condividere con loro le nostre parole, che sono anche per loro, gli state dando la massima sfida e il massimo dono. Però non crediate che gli angeli in qualche modo li stuzzicheranno nella loro sonnolenza. Servono persone per svegliare le persone. Servono persone per ispirare le persone. Servono persone per incoraggiare le persone. Servono persone per sfidare le persone. Servono persone per supportare le persone.
Ricordatevi, questa non è previdenza spirituale. La vita non è una grossa catena di previdenza, che distribuisce dispense dal Cielo. La dispensa dal Cielo è già stata data, perché tutti avete La Conoscenza. Vi sta aspettando. Vi sta chiamando. Vi chiederà di dare ad altri. E voi condividerete con altri la vostra realizzazione, e darete agli altri l’opportunità di studiare quello che state studiando e di considerare quello che state considerando. Qua le persone vi riveleranno come veramente sono in questo momento, ma voi dovete sapere che non le potete giudicare, perché oggi loro potrebbero dire, “No, mai! Impossibile! Non farei mai una cosa simile, studiare una cosa come questa.” Però in una settimana, un mese, o un anno da ora, potrebbero ritornare e dire, “Lo sai, quelle cose che mi hai detto, ci ho pensato. Credo che potrebbero essere molto importanti per me.” E poi altri potrebbero dire, “Oh, certo! Questo è santo. Questo è spirituale. Questo è meraviglioso. Lo amo!” Ma come studenti non durano una settimana. Non riescono neanche a iniziare. Passano alla prossima cosa. Non si possono donare. Non riescono a dedicarsi.
Quando la gente si oppone alla Via della Conoscenza, non sono in grado di allontanarsi da lei perché le sono attratti. Ma allo stesso tempo non sono in grado di darsi a lei, allora rimane loro solo un’alternativa, che è lottare contro di lei. È strano questo perché se non fosse giusta per loro, loro potrebbero semplicemente allontanarsi. Ma non riescono ad allontanarsi. La vogliono e non la vogliono. Le sono attratti, ma non si permetteranno di averla. Ne hanno bisogno, ma non vogliono averne bisogno. Non vogliono dover trattare con quello che significa. Quello che significa è che loro sono stati mandati qua per uno scopo, questo scopo li sta chiamando e loro hanno bisogno di rispondere.
Certe persone trattano la vita come se loro fossero in vacanza. Vogliono, loro, ricevere un messaggio da casa che dice che è tempo di tornare a lavorare? Ed è tempo di lavorare là dove sei. Alcune persone credono che la loro relazione con il Creatore sia essenzialmente una situazione previdenziale. Vorrebbero, loro, che il loro assegno sia negato per poi ricevere, invece, un ordine di lavoro? E quelle persone che desiderano il contatto con gli Unseen Ones e che credono che sia loro diritto e privilegio avere un’udienza con gli angli del Creatore, come risponderanno loro quando semplicemente saranno chiamati in servizio? Cosa faranno quando un giorno riceveranno un messaggio che dice, “Sei pronto. Adesso è ora di andare a lavorare,” quando speravano in una interazione ed un interludio meravigliosi ed estatici con le Presenze Spirituali della vita. E quello che ricevono è un ordine di lavoro. Sono arruolati da Dio. Sono chiamati fuori dalla loro frustrante vita personale, alla quale stavano cercando di abituarsi, e devono andare a fare qualcos’altro che è interamente diverso.
La gente prega per la pace e per la risoluzione. Pregano per guida e significato. E quando arriva chi lo vuole? Quando sei nella buca in cui sei caduto, e tutto è buio e ti circonda, e preghi, ed hai visioni di beatitudini spirituali e forze angeliche ed esperienze meravigliose, e come risposta ricevi una scala, che è ciò che ti serve, riesci a renderti conto che quella è la risposta? La vedi la differenza tra quello che vuoi e quello che ti serve? Questo esige onestà. È così ovvio, ma chi lo sa vedere? È così genuino, ma chi sa dargli valore? È così reale, ma chi lo sa toccare?
Anche coloro che pensano di essere pronti per darsi in servizio alla vita e all’umanità, come sanno loro di essere all’altezza del compito? Per quello tutti hanno bisogno di costruire una fondazione. Se non riesci a costruire una fondazione, non puoi avere la missione. Costruire la fondazione non è semplicemente soffrire, essere confusi e frustrati e lottare contro se stessi. Quello è solo essere confusi e sofferenti interiormente. Puoi costruire una fondazione? Tutti devono costruire una fondazione. Questo è così evidente perché non puoi assumere una vita superiore nel tu corrente stato mentale e nella tua corrente situazione. Non puoi mettere una grande struttura su una debole fondazione. Non puoi dare grandi cose a una persona che non riesce a viverle, a portarle, a reggerle ed a proteggerle.
Le persone pensano di essere più forti di quello che sono oppure più deboli di quello che sono. Chissà veramente dove sono posizionate in quel momento fino a quando qualcosa di importante gli viene dato, fino a quando una sfida importante o un’opportunità giunge sulla loro strada e gli mostra dove stanno veramente ed espone la loro vera forza e la loro vera debolezza in quel momento? Molte persone non vogliono sapere quanto deboli sono, allora evitano del tutto l’incontro. Altri vogliono scoprire la vera misura della loro forza allora accettano la sfida.
La vita nel mondo è cambiata, però l’umanità non ha reagito. La situazione è diventata critica, eppure la gente si comporta come se non stesse succedendo nulla al di là dei loro interessi personali. Fintanto che hanno un lavoro e sono liberi di portare avanti i loro piacevoli hobby, che importanza ha? Quando le persone pensano così, sono dirette verso la catastrofe. Non vedono i primi segnali di allerta di cosa sta arrivando. Non sentono le inclinazioni e i segnali dalla Conoscenza. Non sono reattive a se stesse e al mondo, e credono che il loro senso di disagio sia semplicemente un problema psicologico. Loro camminano su e giù di notte altrimenti poi non riescono a dormire bene. Hanno l’ansia e pensano, “Oh, bè, questo è solo un problema psicologico.” E anche nel punto in cui riescono a sentire la loro reazione a questo movimento del mondo, loro lo interpretano erroneamente.
Ci vuole una medicina molto forte per svegliare qualcuno che non si sveglierebbe con una leggera sollecitazione. Loro non hanno sentito la sveglia un’ora fa. Loro sono troppo coinvolti nei loro sogni. Cosa ci vuole per svegliare qualcuno quando la casa va a fuoco? Usi un secchio d’acqua fredda se null’altro funziona perché li devi svegliare. Loro vanno avanti a sognare e la casa va a fuoco. E loro trattano il fatto che li stai svegliando come una grande intrusione fino a quando non si rendono conto della serietà della situazione. Dopo, allora, ti guardano e dicono, “Ti devo la vita!”
Essendo una persona che presenta La Via della Conoscenza, tu li stai svegliando condividendo un aspetto del messaggio. E se loro ascoltano, gli dici di più, senza cercare di persuaderli. Loro ti sentono o non ti sentono. Se non riescono a sentirti, non importa quanto brillanti o dolci siano le tue parole. Loro lo tratteranno solo come passatempo. Se non vedranno e non sentiranno e non sapranno, allora cosa fate quando la casa va a fuoco?
Nel mondo oggi, la casa brucia lentamente. Forse fiutate il fumo. Forse sentite la tribolazione nel mondo oggi. Molto di quello che vi riguarda non ha nulla a che fare con la psicologia. Molto di quello che vi disturba non sono i vostri problemi personali. Questo non vuol dire che tutto quello che vi disturba non faccia parte dei vostri problemi personali, ma spesso siete turbati per motivi che non potete a capire. Forse non ci sono idee associate alle vostre sensazioni. Semplicemente vi sentite inquieti o agitati.
Ricordati, tu sei già connesso alla vita. Prima della bufera, gli animali cambiano il loro comportamento. Loro sanno che qualcosa sta arrivando. Loro non guardano le previsioni del tempo. Loro sanno che sta succedendo qualcosa. C’è una grande calma su tutto il paesaggio. È l’uccellino o il topino o il piccolo coniglio più intelligente dell’essere umano, con il suo intelletto e le sue fantastiche idee? Voi direste di no, gli animali non sono più intelligenti. Ma dovreste ammettere che sono più reattivi.
Nella Comunità Più Grande, l’intelligenza è misurata in questo modo: È il desiderio e la capacità di adattarsi e di reagire alla vita. Ora con questa definizione di intelligenza, l’umanità non dà l’impressione di stare andando molto bene. Creare nuovi gadget e giocattoli con cui giocare non rappresenta intelligenza se non state reagendo all’ambiente e alle vostre inclinazioni profonde. La mente non sta lavorando in servizio allo Spirito se non sa rispondere allo Spirito e se non sa rispondere al corpo—il vostro corpo personale o il corpo della natura. E quale merito c’è nell’avere una meravigliosa filosofia se non sapete sentire il movimento della vostra stessa vita. Quando vi viene presentata La Via della Conoscenza della Comunità Più Grande, quale valore c’è nell’avere meravigliose idee, convinzioni e supposizioni spirituali, se vi perdete del tutto l’opportunità di preparazione.
La gente pensa che il risveglio spirituale sia tutto beatitudine e felicità. Sì, c’è un grande sollievo. Sì, c’è un grande ritorno a casa. Ma poi inizi a sentire la situazione difficile in cui tu e il mondo vi trovate. E anche se non sei facilmente preso dal panico o terrificato, ben presto andrai al lavoro, e lavorerai in continuazione.
È molto tardi per la gente adesso. Non c’è tempo da perdere. Coloro che sono veramente impegnati nel loro servizio al mondo, che hanno già costruito la necessaria fondazione affinché sia dato loro del grande lavoro, loro non possono prendersi grandi vacanze. Loro non si concedono molto tempo libero. Loro devono lavorare e lavorare costantemente. Loro non hanno le loro settimane di vacanza garantite ogni anno. Loro sanno di essere privilegiati a fare il lavoro vero. Loro sanno che il loro tempo ed energia sono estremamente preziosi. Loro sanno che i loro talenti e le loro capacità, per quanto limitate, sono un vero servizio ed hanno merito. Loro sanno che altre persone dipendono da loro nella loro comunità. Loro sanno che il mondo sta dipendendo da loro e che la loro Famiglia Spirituale sta dipendendo da loro. Non vedrete questi individui concedersi il genere di privilegi e di tregue dalla vita che altri si concedono così facilmente.
Quando diventi consapevole, diventi consapevole del mondo e diventi consapevole di te stesso—la bellezza e la maestosità del mondo e di te e la terribile tribolazione nel mondo e dentro di te. La tua esperienza è innalzata in tutte le direzioni. Non diventi semplicemente consapevole del bene e sordo verso ciò che non è bene. Le aspettative della gente riguardo a una vita spirituale sono talmente fuori passo con la realtà di una vita spirituale che per molti questo li trattiene addirittura dall’iniziare la preparazione. Preferirebbero rimanere contenti nelle loro felici supposizioni anziché scoprire la verità riguardo alla situazione. Loro non vogliono pensare che il mondo non sia così bello, perché questo significherebbe che devono fare qualcosa. Dovrebbero reagire. Loro preferiscono avere pensieri più felici e pensano, “Bene, Dio si sta pendendo cura di tutto. Io lascio tutto allo Spirito Santo.” In realtà, Dio ti sta guardando e sta dicendo, “Sei tu che devi occuparti delle faccende laggiù,” e lo Spirito Santo questo lo sa ed è qua per potenziarti affinché tu lo faccia. Perché la gente non capisce il lavoro e la presenza di Dio nel mondo? Qua in parte centra la grande differenza tra l’approccio di Dio e le aspettative della gente.
Molte persone pensano che la spiritualità sia come il gelato e i biscotti, tutta felicità e sollievo. Sono pascoli verdeggianti dappertutto. Il Cielo sulla Terra. Andiamo tutti in spiaggia, la spiaggia spirituale. E cercheremo di perdonare e dimenticare il mondo e la sua oscurità, il suo dolore e la sua tragedia. Cercheremo di ignorare queste cose e di vedere un mondo più felice—il mondo che vogliamo vedere, il mondo felice, il mondo che è una spiaggia, una spiaggia spirituale, dove gli angeli danzeranno intorno a noi, e finalmente saremo così felici. E non ci sarà pena e tribolazione, e finiranno i problemi, e non sentiremo più questa angoscia, questa irrequietezza interiore. Troveremo il nostro vero scopo, e sarà estatico e meraviglioso, e ci raduneremo qua nei pascoli verdeggianti, e tutti saremo molto felici.
Riuscite a vedere il contrasto? Riuscite a vedere la differenza tra quello che la gente crede riguardo al mondo e quello che il mondo veramente è? La bellezza nel mondo è ignorata, ma anche la sua tribolazione è ignorata. La gente guarda i grandi problemi del mondo e dice, “È terribile! Qualcuno qua deve fare qualcosa! Il governo dovrebbe fare qualcosa riguardo a ciò!” Loro non si sentono personalmente responsabili. Loro non dicono, “Bene, cosa farò riguardo a ciò?” È il problema di qualcun altro. È il problema di Dio “Bè, Dio è onnipotente. Dio lo risolverà. Probabilmente all’ultimo momento quando tutto sta per crollare, qualcosa succederà e tutto andrà a posto. Tutti i problemi se ne andranno.” Questo modo di pensare conduce alla catastrofe, sia nella persona, perché il suo cuore è negato, che nel mondo, perché l’umanità è negata.
In definitiva, se costruirete una fondazione nella Via della Conoscenza, se imparerete La Via della Conoscenza, otterrete una prospettiva di Comunità Più Grande riguardo al mondo, che è la capacità di vedere il mondo stando fuori e guardando dentro da fuori, al contrario di essere dentro e guardare fuori. Sarete in grado di vedere la vostra vita stando fuori guardando dentro e non solo da dentro guardando fuori. Vedrete che il mondo in cui vivete è un mondo molto speciale nell’universo, che avete una vera e propria stanza del tesoro colma di ricchezza biologica, e che non ci sono molti altri luoghi nella Comunità Più Grande così ben provvisti come questo mondo. Eppure l’umanità è ignorante riguardo a ciò che possiede. Sta seduta su una proprietà preziosa—proprietà che altri nella Comunità Più Grande con assoluta certezza vogliono per se stessi. Forse se foste saggi amministratori di questo mondo, loro rispetterebbero la vostra amministrazione, ma la vostra amministrazione non è stata accettata e di certo non è esercitata molto bene. Allora chi, dalla Comunità Più Grande, riterrà che il vostro benessere sia una priorità quando state sciupando lo stesso mondo in cui vivete, che è considerato un bene per l’intera Comunità Più Grande?
Con una prospettiva di Comunità Più Grande, siete anche in grado di vedere la vostra situazione non con rabbia e biasimo ma con chiarezza e prospettiva. Sarete in grado di vagliare gli avanzamenti e le carenze dell’umanità alla luce della Comunità Più Grande. L’umanità non si è mai confrontata con altra vita intelligente, così non sa quanto forte e debole lei è veramente. Le differenze fra la gente non sono così grandi, e viste dall’esterno, tutte le persone sono in ogni caso simili. Alcune sono sagge; molte non lo sono. Ma le differenze tra le gente non sono così grandi come le differenze tra voi ed altre razze nella Comunità Più Grande, che rappresentano una enorme gamma di vita intelligente ben al di là di quanto riuscite appena a immaginare.
Noi vi possiamo assicurare che loro, anche se estranei al vostro mondo, ai vostri modi ed ai vostri costumi, vedranno il vostro dilemma più chiaramente di quanto non lo vediate voi. Nell’ambito dell’umanità in questo tempo, quegli individui che vedono il problema devono diventare forti di Conoscenza, non solo per via della difficoltà dei problemi in questione e di quanta energia ci vorrà per risolverli, ma anche per via dell’ambivalenza e dell’indifferenza che la gente genera riguardo alle loro stesse situazioni. La gente ha dimostrato un’incentivazione collettiva solo in termini di soluzione dei problemi in situazioni di crisi. Quando la casa va a fuoco, oh sì, allora tutti aiuteranno. Ma allora sarà troppo tardi. A quel punto, su scala globale, sarà troppo tardi. Credete che all’ultimo minuto vi rimetterete in sesto? Non è come quando dormi troppo e ti svegli tardi la mattina però riesci a correre ed arrivare in tempo al lavoro. Qua non funzionerà l’approccio dell’ultimo minuto.
Molte persone nel mondo oggi si sentono inquiete. Sentono il mondo che si muove sotto i loro piedi. Forse pensano che sia una transizione economica o politica. Alcune persone pensano che sia una transizione spirituale: Significa che vi state preparando per l’Epoca Aurea dell’Illuminazione. Altri credono che il mondo si capovolgerà. Loro credono che quello che sta succedendo sia una cosa fisica. E le persone interpretano il movimento che sentono in molti, molti altri modi. Lo sentono, ma come fanno a vedere cos’è? Loro sanno che qualcosa sta succedendo, ma come fanno a determinare cos’è? Così, il problema è sentito, ma è valutato sulla base delle idee e delle convinzioni fisse della gente. Alcuni vedono una catastrofe terribile. Altri vedono l’alba di un’epoca di beatitudine. Altri vedono un nuovo ordine politico mondiale o un nuovo ordine mondiale finanziario. E molti altri non hanno proprio idea.
Il punto importante qua è che la gente sente che qualcosa sta succedendo. Però loro devono costruire una fondazione nella Conoscenza per essere capaci di capire veramente ciò, perché deve essere saputo. Altrimenti proietterete solo le vostre idee a riguardo. Se credete che il mondo sia presso la soglia dell’illuminazione spirituale, bene, allora vedrete solo l’evidenza che ve lo dimostra. Se credete che forze extraterrestri atterreranno nel mondo e in qualche modo soccorreranno l’umanità dal suo grande ginepraio e c’insegneranno a vivere in pace, bene, crederete che ogni cosa rappresenta ciò. Se credete che l’umanità andrà comunque tutta all’inferno, ne vedrete l’evidenza. Però nessuna di queste interpretazioni rappresenta La Conoscenza.
Un grande evento ha luogo nella Comunità Più Grande, e qualcuno sulla Terra ha un sussulto. Un grande evento ha luogo sulla Terra, e qualcuno non riesce a dormire la notte e non sa perché. Ti svegli una mattina ed hai molta paura, ed è irrazionale perché non c’è ragione. Tu sei connesso al mondo. Tu sei connesso alla vita. Tu sei connesso a quello che sta succedendo nella Comunità Più Grande. Tu sei connesso a quello che sta succedendo nel tuo mondo. Tu sei connesso a quello che sta succedendo nella tua famiglia. Tu sei connesso a quello che sta succedendo a quegli individui che devi ancora conoscere e che rappresentano la tua Famiglia Spirituale nel mondo. Tu sei già incluso, allora cosa è l’illuminazione se non semplicemente venire a termini con la realtà della tua vita ed appellarti alla Forza Superiore dentro di te affinché ti metta in grado di farlo? Non esiste vagare nelle nuvole con gli angeli.
In questo tempo il mondo è come una nave che brucia lentamente. La gente vuole scendere dalla nave, ma voi siete stati mandati qua per aiutare la nave. Se torni prematuramente dalla tua Famiglia Spirituale e loro ti dicono: “Cosa stai facendo qua?” E tu dici, “Oh, sono così contento di essermene andato da là! Era terribile laggiù!” E loro dicono, “Cosa? Non eri previsto qua per altri vent’anni! Gli hai dato i messaggi?” E tu dici, “Quali messaggi?” Poi ti ricordi. Poi ti ricordi tutto riguardo a prepararti ad andare nel mondo. Poi ti ricordi l’intera faccenda, e dici, “Oh, no! Mi ero completamente dimenticato!”
Adesso alcune persone guardano La Via della Conoscenza e dicono, “Oh, bè, non è amorevole. Non vedo nulla riguardo all’amore. Se non riguarda l’amore non è spirituale.” Essere spirituale riguarda tutto. Riguarda essere con tutto, supportare la verità in tutto. Non riguarda andare alla spiaggia e visitare pascoli verdeggianti ed essere felice, felice, felice tutto il giorno, come un bambino che è appena stato messo in una vacanza estiva permanente con una infinita nota spese aperta in Paradiso.
La Via della Conoscenza non riguarda essere liberi dalla preoccupazione. Riguarda reagire alla preoccupazione. Riguarda rispondere con La Conoscenza, non con paura, non con disperazione, non con disarmo, ma con La Conoscenza. Voi siete equipaggiati per gestire la situazione nel mondo. Voi vi siete portati nel mondo parte dei rifornimenti per farlo. Tu sei come un paracadutista. Sei stato lanciato nel mondo con il tuo kit, con tutti i rifornimenti di cui hai bisogno per farcela quaggiù e per aiutare il mondo nel modo in cui fosti designato ad aiutare il mondo. Ma chi riesce a ricordarsi di quando arrivava dal cielo con il paracadute? Tutt’ad un tratto sei piantato nel ventre di tua madre e cerchi di farti strada per uscirne. Chi riesce a ricordarsi la parte del paracadute?
Le persone che sono felici nel mondo sono le persone che stanno facendo qualcosa di importante per il mondo e si sono unite ad altre persone per farlo. Loro sono quelli felici. No, loro non sono beatamente inconsapevoli. No, loro non sorridono tutto il giorno. No, loro non stanno avendo una festa da thè tutta la loro vita. Però loro hanno un senso di compimento e di scopo e di destino che rimane fuori dalla portata di altri.
Qualcuno ti ha presentato La Via della Conoscenza. Presenta La Via della Conoscenza a qualcun altro. Non puoi determinare come risponderanno, e come risponderanno ha più a che fare con quello che stai offrendo che con te stesso, in particolare se sei umile nella tua presentazione e non cerchi di convincerli e persuaderli per contrastare il tuo stesso disagio. Consegna La Via della Conoscenza perché l’umanità ha bisogno di prepararsi. Le persone devono tornare indietro e trovare dove hanno lasciato il loro paracadute. Loro devono tornare indietro e trovare dove hanno lasciato il loro zaino perché conteneva i piani e i materiali. Questo è ritornare alla Conoscenza, che ha serbato per te tutte queste cose in segreto, in attesa che tu raggiunga uno stadio di maturità sufficiente da poter apprezzare e onorare quello che hai portato con te nel mondo.
Hai avuto il tuo tempo personale nel mondo. È stato meraviglioso e terribile. È stato un viaggio strano, ma adesso è tempo di fare il lavoro vero. Non credere di sapere ancora cosa sia, perché non sei ancora arrivato là. Anche se hai scoperto cos’è, cambierà. Non procurarti false supposizioni, ma intraprendi i Passi verso La Conoscenza. Tu costruisci la fondazione e ti ci vuole molto tempo perché questo è ciò che ti dà la forza, l’amicizia e la saggezza per essere un uomo e una donna di Conoscenza nel mondo ed essere un vero rappresentante del Divino.
Poi quando ritornerai alla tua Famiglia Spirituale, tu li guarderai e loro ti guarderanno, e tu dirai, “Sì, mi sono ricordato. Mi sono ricordato di tutti voi. Per un po’ ero perso, ma mi sono ricordato.” E loro ti diranno, “Bene, quella è una buona cosa perché ti stavamo parlando tutto il tempo.”